“È una mostra straordinaria, di un grande fotografo che è riuscito a interpretare l’anima dei luoghi che ha visitato, e che nei suoi viaggi nel mondo ha sempre riportato la sua formazione culturale napoletana. Anche le immagini di Napoli, messe a confronto ad esempio con i mercati del Brasile, fanno capire quanto il valore delle persone, il loro sentimento e l’anima di questa città siano internazionali. Garrubba è riuscito a immortalare tutto questo in maniera straordinaria”.
Così il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, in visita al primo giorno di apertura al pubblico della grande mostra fotografica “Caio Mario Garrubba – FREElance sulla strada“, ospitata al PAN Palazzo delle Arti di Napoli, sito in via dei Mille 60.
Realizzata da Archivio Luce / Cinecittà in collaborazione con il Comune di Napoli, COOP Culture e Magazzini Fotografici e curata da Emiliano Guidi e Stefano Mirabella, la mostra riporta Caio Mario Garrubba a Napoli, città dove il Maestro mondiale del reportage e della fotografia di strada è nato e si è formato e dove una sua personale mancava da quarant’anni. Un evento attraverso il quale la città si “riprende” uno dei propri figli geniali, che come pochi ha saputo mostrarne al mondo la bellezza e lo spirito.
Caio Mario Garrubba, nato a Napoli, ha raccontato coi suoi scatti la Spagna franchista, l’Unione Sovietica, la Cina e tanti altri Paesi del mondo. Le sue foto sono state pubblicate sui maggiori periodici mondiali ed ha sempre portato un pizzico di napoletanità nei suoi viaggi.
Centinaia di scatti, per la maggior parte inediti, che rendono ancor più splendida nella sua storicità e forma la città partenopea, vista in diverse annate e in diverse sfumature della sua quotidianità. La Napoli di Garrubba è una città che può paragonarsi a una qualsiasi capitale del mondo: la Napoli dei vicoli diventa una vera città globale nell’obiettivo del fotoreporter.
La mostra resterà nella città partenopea fino al 5 giugno, con apertura tutti i giorni dalle 10 alle 19.30 (con l’ultimo ingresso alle 18.45).