All’età di 74 anni si è spento Guido Lembo dopo aver combattuto contro una terribile malattia.

Lo storico mattatore delle serate della taverna tanto cara ai vip, “Anema e Core” di Capri, ha lottato fino alla fine per non cedere ad un maledetto linfoma mantellare. Nonostante le chemio, nonostante la stanchezza fisica, non ha mai perso il sorriso e la voglia di divertirsi per divertire gli altri.

La notizia ha fatto subito il giro dell’isola caprese, portando un velo di tristezza e di silenzio nella famosa piazzetta. Piazzetta dove il maestro era solito sorseggiare il caffè ed intrattenersi con le persone per un saluto. In tanti hanno subito voluto ricordare un uomo impareggiabile per la sua bravura e simpatia.

Ha duettato con tanti grandi personaggi dello spettacolo e dello sport. Lucio Dalla, Jennifer Lopez, Christian De Sica, il Principe Alberto, Aurelio De Laurentiis, il “Pocho” Lavezzi, Belen Rodriguez e tantissimi altri personaggi si sono affiancati a lui nelle notti d’estate dal 1994.

Nella sua taverna vip e gente comune hanno avuto un solo denominatore, la parola “divertimento”. Guido Lembo è stato davvero il maestro in questo, riuscendo a combinare perfettamente musica e simpatiche gag. Per questo sicuramente si è sempre cercato affannosamente di assicurarsi un tavolo nel suo locale per una serata di spensieratezza e allegria.

Mancherà alla sua famiglia, ai suoi amici e a chi ha avuto in lui un punto di riferimento. Mancherà alla movida caprese così come mancherà a tutti coloro che hanno avuto il piacere di conoscerlo. Mancherà il suo modo di portare la musica napoletana in tutto il mondo ed il suo essere generoso e genuino nonostante tutto.

Lascia la sua eredità artistica al figlio Gianluigi, che ha già da un po’ di tempo raccolto il testimone prima affiancandolo e poi sostituendolo nelle serate a Capri e non solo.