Il pilota piemontese “Pecco” Bagnaia si laurea Campione del Mondo a Valencia, quindici anni dopo Valentino Rossi, vincendo una delle gare più difficili della stagione. Arrivato nono al traguardo con non pochi problemi all’avantreno, dato il contemporaneo quarto posto del francese Fabio Quartararo, il venticinquenne si aggiudica il suo secondo titolo iridato in carriera (il primo in Moto2 nel 2018). Dopo dieci gare erano 91 i punti da recuperare per il pilota italiano, che ha compiuto una vera e propria impresa.
Successo storico visto che l’ultimo italiano a vincere su una moto italiana è stato Giacomo Agostini nel 1972. La Ducati non vinceva un titolo dal lontano 2007, quando si impose con l’australiano Casey Stoner. Festa nel quartiere bolognese di Borgo Panigale, dove ha sede la Ducati, con migliaia di tifosi che si sono riuniti per assistere alla gara decisiva.
Al termine della gara, giro d’onore sulla pista con tanto di sventolìo della bandiera tricolore e poi con un enorme numero uno per la gioia del team e dei tantissimi tifosi.