I musei statali napoletani per la “Giornata della memoria” hanno organizzato una densissima programmazione tra spettacoli e concerti.
Si parte stasera dall’Auditorium del Museo Archeologico nazionale di Napoli (ore 20.30 con ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria) con “Vinti e Vincitori“.
Domani, 27 gennaio, nelle sale della Collezione Farnese del MANN ci saranno quattro rappresentazioni: “L’Avaro”, “La Fotografia”, “Il Block 10 – la baracca dei bambini”, “La Donna del Sonderbau”. Verranno riproposte ciclicamente ogni due ore dalle 12 alle 18.
Alle 18 al Teatro di Corte del Palazzo Reale concerto “La storia di Brundibar” dedicato ai bambini ebrei deportati nel ghetto di Terezìn nel 1943. Protagonista sarà il Coro di voci bianche del San Carlo, pianoforte e voci. Dalle 17.30 alle 20.00 accesso gratuito all’Appartamento Storico.
Già dalle 10.30 fino alle 12.00, gruppi di musica da camera accompagneranno il percorso alla Certosa e al Museo di San Martino con le note di Shostakovich dedicate “Alle vittime del fascismo e della guerra“, colonne sonore di film sulla Shoah e brani di tradizione Klezmer.
Alle 11 al Museo Novecento a Napoli gli studenti del Liceo Artistico Boccioni-Palizzi eseguiranno il tema di “Schindler’s List” e melodie ebraiche.
Il Mav di Ercolano sempre domani, alle ore 11, promuove d’intesa con l’Istituto scolastico superiore “Adriano Tilgher” un seminario sulla Giornata della memoria. Nel corso della mattinata gli studenti presenteranno i lavori di approfondimento svolti sul tema della Shoah.
Il 28 gennaio alle ore 12 a Capodimonte ‘I dipinti trafugati durante la Seconda Guerra mondiale‘ visita guidata a cura de Le Nuvole per conoscere la storia di Rodolfo Siviero, capo dell’Ufficio Interministeriale per il Recupero delle Opere d’Arte che nel 1947 riportò in Italia capolavori del museo.
Anche la cultura fa la sua parte affinchè non si ripeta mai più una simile tristissima pagina del nostro passato.