La squadra di Paulo Sosa in questa stagione sembra davvero essere una formazione davvero quadrata. Anche senza tanti innesti come richiesti dal mister tutto va ancora secondo i piani. Quest’oggi per i campani si è giocata la prima gara casalinga della stagione, il pubblico dell’Arechi non è stato lo stesso visto il giorno e l’orario della gara, ma questo non è stato un grande ostacolo per la squadra. Davanti alla formazione garanta si è presentata l’Udinese di Sottil. I bianconeri sono stati la prima vittima della Juventus in questa stagione, un esordio da favola poco meno di una settimana fa alla Dacia Arena.
Ma per i bianconeri sponda Torino. I friulani in Campania hanno fin da subito messo le cose in chiaro con una grande aggressività appoggiata sul fare attendista della squadra di casa. La prima frazione non regala tante emozioni, le due squadre si studiano cercano di carpire l’attimo giusto per colpire con gli ospiti più intraprendenti, ma come sappiamo la squadra di casa viene fuori alla distanza senza fare la partita fin da subito e porta alla fine del primo tempo la gara sul pareggio a reti bianche.
Samardzic chiama Dia risponde la Salernitana si ferma ancora sul pari.
Nella seconda frazione entrambe le squadre tirano fuori i muscoli le proprie qualità, soprattutto quelle delle difese e dei propri portieri. Proprio come un rapace, come un fuoriclasse l’uomo ex promesso sposo nerazzurro Lazar Samardzic mette la sua firma al volo alla sua maniera. Un gesto tecnico che porta in vantaggio la sua squadra e da la vera percezione di quanto questo giocatore in questa annata non per colpa sua sarà relegato ad una squadra di tutto rispetto. Ma che forse al tedesco oggi sta un pò stretto. Come stretto sta il pareggio alla Salernitana. Che dopo la rete dello svantaggio esce finalmente dal guscio e la grande qualità offensiva di Dia assieme ad Antonio Candreva viene fuori alla lunga e proprio nel finale Antonio illumina Dia insacca il pareggio finale nonostante la squadra abbia cercato il gol vittoria fino all’ultimo secondo.
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