La gara dell’Arechi rappresentava per entrambe le squadre una vittoria troppo importante per il cammino delle due squadre ovviamente con obiettivi diversi viste le qualità in campo. Vincere oggi significava dare un segnale forte al campionato da parte di una squadra della Campania. La vittoria arriva, ma per la squadra ospite e obiettivamente la più forte sulla carta. La prestazione offerta dagli azzurri in trasferta da gli ennesimi dati positivi della squadra azzurra fuori dalle mura amiche, dimostrando una solidità soprattutto mentale quando non si pongono tutte le situazioni a favore. Il primo tempo offerto dai ragazzi di Garcia mette tutto il bello che questa squadra può offrire con la propria qualità tecnica. Nel mettere la ciliegina sulla torta un Raspadori davvero in grande spolvero, non solo in questa gara, ma in queste ultime uscite con la mancanza di Victor e con lui schierato prima punta sta regalando sprazzi di grande calcio. Di fronte alla squadra azzurra c’era una Salernitana con il disperato bisogno di punti, ma soprattutto di una gara che gli permettesse di ripartire dopo 10 risultati negativi di fila.
Oggi la squadra di Inzaghi ha davvero cercato di mostrare i muscoli, ma la con la poca qualità tecnica a disposizione i ragazzi non hanno potuto fare molto contro la qualità del gioco azzurro. Napoli non è la squadra con cui doveva perforza fare punti la Salernitana che però voleva avvalersi di una prestazione di livello davanti al proprio pubblico visto il momenti di difficoltà di questi mesi. Il derby campano è stata una gara dove il Napoli sorride nascondendo qualche lacuna, mentre la Salernitana ha cercato, ma non ha trovato se stessa.