Esattamente due anni dopo da quel 20 marzo 2022 in Bahrain, le “Rosse” di Maranello dominano un GP: vince uno strepitoso Carlos Sainz con Charles Leclerc subito alle sue spalle.
Che le rosse fossero velocissime lo si era visto nelle simulazioni, ma quanto accaduto in gara è andato perfino oltre le più rosee aspettative (complice il ritiro del campione in carica, l’olandese Verstappen, per un problema di surriscaldamento dei freni). Una vittoria – quella dello spagnolo – ancora più incredibile se si pensa che appena due settimane fa era stato operato di appendicite, e per tale ragione aveva saltato la tappa in Arabia Saudita.
Si riapre così il Mondiale, che sembrava già chiuso dopo le prime gare. Il ritiro dell’olandese nel terzo GP dell’anno accorcia nettamente sia la classifica del campionato piloti che quella riguardante la sfida tra costruttori. Il risultato di Melbourne non basta a far pensare che il dominio esibito dalla scuderia austriaca sia finito. Sicuramente, però, renderà l’avvicinamento alle prossime tappe molto più interessante. Guida sempre il campione in carica Verstappen con 51 punti: a 4 punti di distanza c’è il ferrarista Leclerc, Perez (altro pilota della Red Bull) a 46 e l’altro pilota della scuderia italiana di Maranello a 40 punti.
Prossimo appuntamento con la quarta gara mondiale domenica 7 aprile a Suzuka, in Giappone.